Il convegno de L’Auriga Cilento.
È toccato all’Auriga Cilento l’onore di dare
il via alle manifestazioni ufficiali che hanno arricchito il momento storico vissuto
dalla città di Altavilla Silentina durante le festività natalizie: la
riapertura della chiesa di San Biagio. Evento pregno di significati. Bene di
grande valore storico, artistico, religioso ma soprattutto simbolo di una
comunità, parte della sua storia, sintesi.
Protagonista per un tempo infinito di piccoli e grandi avvenimenti. Luogo
vivo, pulsante. Un riferimento fino a quel drammatico 23 novembre 1980 quando tutto
si fermò.
Oggi quelle porte sono spalancate. La Piana
è stata avvolta dalla musica dei cori. I finestroni hanno illuminato il centro
storico. Altavilla si è ripresa una fetta di passato. Ora può guardarsi
indietro, ma lo deve fare con una consapevolezza diversa. Il passato radice
vivificante da reinterpretare e su cui impostare il domani: questo è quello che
è uscito dal Convegno “San Biagio fra arte e tradizione” svoltosi subito dopo
il taglio del nastro il 22 dicembre.
La parte più prettamente storica è stata
affidata a Nadia Parlante, storico dell’arte e studiosa dell’ artista che alla
Chiesa di San Biagio ha dedicato un intero ciclo decorativo: Nicola Peccheneda.
L’intervento emozionante si è incentrato sulla volontà che ebbero nella metà
del 1700 gli altavillesi di contribuire, economicamente e fisicamente, alla
realizzazione — per desiderio dell’arciprete Capopizza — della chiesa più
importante del luogo così come oggi non si sono risparmiati per vederla
risplendere. Un’ analogia che dimostra l’affetto che da sempre lega questo bene
alla comunità.
Elda Lettieri, imprenditrice ed esperta in
bandi europei, nel suo intervento “San Biagio un punto di partenza e non di
arrivo” ha ribadito la necessità di valorizzare Altavilla partendo dal centro
storico riportando esempi concreti di piccoli comuni della Toscana, sua regione
di adozione. Ai bandi che prevedono l’erogazione di fondi europei specifici è
indispensabile concorrere con progetti utili per il territorio e soprattutto
con la concertazione fra più soggetti per avere possibilità concrete di
usufruire dei contributi pubblici. Lavorare in rete significa aprirsi
opportunità negate a chi predica nel suo giardino. ( Leggi l'articolo tratto dal suo intervento )
Il convegno è stato supportato visivamente
dalle immagini inedite proiettate da Bruno Di Venuta, appassionato di storia
locale, miniera di informazioni da cui attingere per la conoscenza del luogo e
del suo passato. Curiosità hanno suscitato in particolare le foto delle tombe
rivenute sotto il pavimento della chiesa durante i sondaggi del 2005 e di un
corpo conservato quasi per intero. Di Venuta, inoltre, ha informato l’attuale
amministrazione dell’urgenza, pena la perdita, di procedere alla digitalizzazione
degli archivi comunali e parrocchiali ricordando che l’Auriga, presentando al
suo interno competenze specifiche, ha
lavorato ad un progetto analogo per altre amministrazioni locali.
Sono stati ricordati anche i diversi
emigranti che nei giorni precedenti hanno scritto all’Auriga per ringraziare il
parroco, le associazioni e gli altavillesi dell’operato. Attestazioni di
gratitudine sono giunte dalla Germania, dal Brasile, dal Venezuela.
Un pensiero a parte è stato rivolto al
Prof. Paolo Tesauro Olivieri, studioso instancabile che alla storia di
Altavilla ha dedicato l’intera sua vita. La sua opera rimarrà sempre un
prezioso e insostituibile riferimento.
A chiudere è stato invitato Michele Gallo
che con i Lyons Paestum di cui fa parte ha curato la pubblicazione de “Le
Novelle dell’Acquafetente” di Padre Candido Gallo, raccolta nata con l’intento
di contribuire alle spese di restauro della chiesa di San Biagio. A tal
proposito si comunica che chi volesse acquistarne copia on line può farlo dal sito http://aurigacilentonews.blogspot.it/.
L’Auriga Cilento, così come le altre
Associazioni e Imprese che hanno collaborato fattivamente alla realizzazione
del grande evento sono state ringraziate da Padre Costantino Liberti durante la
messa di Natale con una pergamena in cui Sua Santità Benedetto XVI concede la
Benedizione Apostolica a quanti hanno curato i lavori.
Guarda i video della riapertura e del convegno su Communication Program (Sezione Eventi)
Guarda i video della riapertura e del convegno su Communication Program (Sezione Eventi)
Ufficio
Stampa
L’Auriga
Cilento
347/77.87.155
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