martedì 24 maggio 2011

Locandina e Programma de "I CUSTODI DEGLI ALBURNI. Seconda Edizione"


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Al via la seconda edizione de “I Custodi degli Alburni”

Nuovo appuntamento dedicato alla riscoperta di uno dei periodi fra i più oscuri della storia meridionale, quello post unitario, d’importanza straordinaria anche per la storia dei paesi a ridosso degli Alburni. L’evento, organizzato da L’Auriga Cilento, prende il via la mattina del 2 giugno presso “Il Borgo Antico”, bar sito nel cuore del centro storico di Altavilla Silentina che per l’occasione assumerà le vesti di salotto letterario ospitando la scrittrice Dora Liguori. Attraverso tre dei suoi libri, l’autrice di “Memento Domine”, racconterà fatti e misfatti di un’azione politica e militare poco conosciuta che rese possibile ai Savoia la conquista del meridione d’Italia. Da anni residente a Roma, ma originaria di Contursi, grazie ai racconti raccolti in “Storie di piccola gente”, in cui si concentra su quel lembo di terra che accompagna il fiume Sele, la scrittrice ripercorrerà anche le trasformazioni avvenute nella popolazione della bassa provincia salernitana dall’arrivo dei piemontesi alla metà del secolo scorso. Il pomeriggio ci si sposta nella Piana, presso l’Azienda Agricola Di Feo di Olivella, dove alle 16,30 saranno premiati i partecipanti del concorso a tema rivolto alle scuole medie e alle 18,00 avrà inizio il convegno “Rientro e rilancio del cavallo Razza Governativa di Persano. Tutela e valorizzazione di identità locali in una logica di sviluppo territoriale sostenibile” alla presenza di storici, istituzioni, esperti del settore. Per anni lontano dal luogo natio, considerato per un secolo appartenente ad una delle razze più fini esistenti in Italia, il cavallo razza Persano è finalmente tornato a casa. Questo è avvenuto grazie alla perseveranza dell’associazione Persano nel Cuore presieduta da Antonino Gallotta impegnata da tempo nella promozione della storia e tradizioni del territorio della Real Casina. L’indomani alle 19,00, presso Palazzo Spinelli di Albanella trasformato per un giorno in aula di tribunale, torna Dora Liguori che, con il suo “Processo”, riprodurrà le ragioni dei protagonisti di quell’“amara” Unità d’Italia. Così, i vari Vittorio Emanuele II, Cavour, Mazzini, Garibaldi e Francesco II proveranno a discolparsi per bocca dei loro avvocati, tali anche nella vita. Al Popolo Sovrano, rappresentato dal pubblico presente in sala, sarà consegnata una scheda per la sentenza popolare. Si vota con un segno di croce su colpevole o innocente, depositando la scheda nell’urna appositamente predisposta. La Corte, dopo il dibattimento, costituirà il seggio elettorale ed eseguirà lo spoglio delle schede, proclamando la sentenza popolare. Per maggiori informazioni  347/7787155 o www.aurigacilentonews.blogspot.com.

Ufficio Stampa
L’Auriga Cilento

domenica 8 maggio 2011

Assegnazione nuovi incaricati all'interno del CD de L'Auriga Cilento


In seguito alle dimissioni dal ruolo di presidente di Bruno Di Venuta, il CD si è riunito in data 15 aprile e ha eletto a votazione palese e all'unanimità il nuovo Presidente nella persona di Tiziana Rubano a cui va, da parte di tutti noi un sincero augurio, il nuovo segretario nella persona di Gaetano Lupi e il revisore dei conti e contabile nella persona di Bruno Di Venuta. La squadra arricchita anche da nuovi inserimenti è già all'opera su progetti ambiziosi che vedranno il nostro territorio confrontarsi presto con realtà interregionali e internazionali.






    Dimissioni del presidente Bruno Di Venuta

    Pubblichiamo integralmente la lettera inviata ai soci da Bruno Di Venuta, costretto ad abbandonare la presidenza per sopraggiunti impegni lavorativi. Da noi tutti un ringraziamento a colui che è stato una guida e non solo un presidente.

    Ai soci dell’Auriga Cilento

    A distanza di due anni dalla nostra costituzione abbiamo fatto un bilancio delle attività realizzate, focalizzando la nostra attenzione sui progetti futuri e inevitabilmente sull’impegno che deve garantire chi all’interno dell’Associazione ricopre ruoli di responsabilità.

    Gli obiettivi prefissati in fase di costituzione non sono cambiati, anzi si sono rafforzati, è ancora molto forte la volontà di realizzare progetti interessanti, trasferire buone pratiche, allacciare relazioni in ambito nazionale e internazionale. Sempre più siamo convinti che gli apporti esterni siano utili per il rilancio del territorio, e il confronto è indispensabile anche se questo, talune volte, non è stato compreso nella sua vera essenza.

    Per tutti gli obiettivi associativi sono rimasti gli stessi, viceversa per alcuni di noi sono cambiati i contesti personali e professionali, e questo ha comportato una modifica della compagine direttiva e dei ruoli, qualcuno ha lasciato per motivi personali, altri per inderogabili impegni professionali non possono più garantire l’impegno necessario per far crescere la nostra Associazione.
    Per quanto mi riguarda, i miei impegni professionali sono, in questi ultimi mesi aumentati moltissimo, per cui mi trovo nella situazione di non poter più assicurare l’impegno che un Presidente deve garantire alla squadra che guida per cui ho proposto al Consiglio direttivo di individuare una soluzione alternativa che consenta di ridurre le mie responsabilità, pur rimanendo a pieno titolo all’interno.

    Nell’ultima riunione è stato deciso un rafforzamento del Consiglio con l’ingresso di Antonella Maraio e Gaetano Lupi, e con una diversa attribuzione di ruoli proprio per rafforzare le forze interne: Tiziana Rubano subentra nel ruolo di Presidente, Fabio Sacco rimane nel ruolo di vice presidente, Gaetano Lupi fungerà da segretario, mentre io mi occuperò degli aspetti economico-finanziari dell’Auriga.

    Sono certo che le nuove forze e la diversa suddivisione dei ruoli consentiranno all’Auriga di svolgere in futuro un ruolo ancora più incisivo, per cui invitiamo tutti i Soci che vogliono supportarci e collaborare con noi di contattarci, siamo stati e saremo sempre a disposizione di tutti coloro che avranno idee e buoni propositi finalizzati al territorio del Cilento, che tutti noi amiamo e a cui auguriamo un sempre maggiore prestigio.

    Bruno di Venuta