venerdì 23 aprile 2010

Chiese di Altavilla - Costituzione tavolo tecnico di lavoro

Si riporta il testo della lettera inviata ai vari attori invitati alla costituzione del tavolo tecnico di lavoro finalizzato alla riapertura delle Chiese altavillesi chiuse da quasi 30 anni.

Alla Soprintendenza al BSAE provincia di Salerno e
Avellino - Via Tasso,46 84121 Salerno
 
Alla Soprintendenza ai BAP provincia di Salerno e
Avellino - Via Botteghelle, 11 84121 Salerno
 
All’Ordinario Diocesano S.E. Il Vescovo Mons. Rocco
Favale - Via Cammarota, 2 84078 Vallo della Lucania
 
All’Ufficio Beni Culturali Presso la Curia di Vallo
84078 Vallo della Lucania
 
Al Sig. Sindaco del Comune di Altavilla Silentina
84045 Altavilla Silentina
 
All’Assessore alla Cultura del Comune di Altavilla
84045 Altavilla Silentina
 
Al Presidente del Consiglio del Comune di Altavilla
84045 Altavilla Silentina
 
Al Parroco di San Biagio e Sant’Egidio Padre Costantino
Liberti - Convento S. Francesco 84045 Altavilla Silentina
 
Ai Presidenti delle Associazioni Pro Loco - Altavilla Viva –
Argonauta – MusicaNova – Alburnum – Amici di Don
Giustino - Ass. di Prom. Sociale Don Giustino

Altavilla Silentina, 21 aprile 2010

OGGETTO: Chiese di Altavilla - Costituzione tavolo tecnico di lavoro
RIF.TI: Relazione Soprintenda BAP Prot. 934 del 22/3/2010 - Report riunione del 2/4/2010 organizzata dall’Auriga

Gent.mi,
presa visione della relazione seguita al sopralluogo ricognitivo nelle chiese di San Biagio e Sant’Egidio in Altavilla Silentina, effettuato dalla Soprintendenza PSAE, l’ Auriga Cilento ha indetto, il 2 aprile 2010, una riunione per informare la cittadinanza su quanto è stato riscontrato. Le Associazioni e le Istituzioni presenti hanno concordato sulla necessità di istituire un tavolo tecnico di lavoro, come richiesto dalla Soprintendenza, che abbia come obiettivo la riapertura delle due chiese oramai non fruibili da quasi trent’anni.

Nello specifico della relazione si legge “a parere di questa Soprintendenza, sarebbe utile la costituzione di un tavolo tecnico che preveda la presenza dei referenti istituzionali, ovvero delle due Soprintendenze BSAE e BAP, dell’Ente proprietario che ha la responsabilità di preservare il bene sottoposto a tutela, del Comune di Altavilla, di rappresentanti dell’Auriga Cilento, al fine di pervenire a decisioni operative che pongano fine alle controversie ed alle anomalie che, di fatto, pur in presenza di ingenti stanziamenti, non hanno consentito la riapertura delle due importanti Chiese di S. Biagio e S. Egidio”.

Riteniamo di coinvolgere, per l’occasione, anche i rappresentanti delle altre Associazioni culturali presenti sul
territorio altavillese che, come noi, hanno a cuore il raggiungimento dell’obiettivo preposto. Chiediamo pertanto ad ogni Ente ed Associazione, destinatario della presente, di nominare un proprio rappresentante che concorrerà alla formazione del tavolo tecnico.

Si chiede di comunicare all’Auriga Cilento i nominativi dei propri rappresentanti entro il 15 maggio, dopodiché dalla nostra Associazione sarà convocata tempestivamente una riunione per costituire ufficialmente il tavolo tecnico, durante il quale si procederà ad una prima valutazione degli interventi da effettuare, dei progetti esistenti, e di eventuali nuove proposte.
Fiduciosi di un vostro celere riscontro inviamo cordiali saluti
Il Presidente
Bruno Di Venuta

venerdì 9 aprile 2010

Verbale della riunione del 2 aprile 2010


L’incontro, tenutosi presso la sede del Centro Anziani di Altavilla Silentina, è stato comunicato con anticipo tramite manifesti affissi presso i locali pubblici del paese, mail e lettere d’invito alle Associazioni ed Istituzioni altavillesi, annunci pubblici sui vari canali informatici.

O.d.G.:
- Attività svolte nel 2009.
- Presentazione bilancio 2009.
- Stato di avanzamento lavori a seguito del convegno "I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano" tenuto ad Altavilla Silentina il 20 agosto 2009.
- Progetti ed attività previste ed in itinere per il 2010.
- Varie ed eventuali



Presenti: 
Vincenzo Baione (Presidente del Consiglio Comunale di Altavilla Silentina)
Fernando Iuliano (Assessore alla cultura del Comune di Altavilla Silentina)
Francesca Gallo (Presidente Associazione Amici di don Giustino)
Christian Sabia (Presidente Pro Loco di Altavilla Silentina)
Renato Mazzei (Presidente Associazione MusicaNova)
Virgilio  Mari (Presidente Associazione Argonauta)
Giancarlo Peduto (Segret. Associazione di Promozione Sociale Don Giustino)
Giovanni  Adami 
Soci de L’ Auriga Cilento: Bruno Di Venuta,Tiziana Rubano, Annalisa Di Masi, Fabio Sacco, Oreste Mottola, Emiliana Di Feo, Fenisia Cennamo

Alle ore 17,15 il Presidente dell’Auriga Cilento Bruno Di Venuta apre la riunione informando i presenti sull’evoluzione dei fatti seguiti al convegno tenuto il 20 agosto 2009 presso la chiesa del Carmine in Altavilla Silentina nel quale era stato nuovamente denunciato l’attuale stato delle chiese del centro storico e sollecitato il rappresentante della Soprintendenza BAS, presente per l’occasione, a far luce sulla situazione disastrosa che si protrae da quasi un trentennio. Per tale motivo e a seguito del sopralluogo effettuato nei mesi scorsi congiuntamente al Parroco Don Costantino e al Tecnico Comunale, la Dr.ssa Felici ha inviato all’Associazione L’Auriga Cilento la relazione allegata a questo documento.

Il Presidente dell’Auriga ha ribadito che dallo status quo si potrà uscire soltanto coinvolgendo istituzioni e associazioni altavillesi e permettendo un confronto costruttivo fra coloro che da tempo auspicano l’apertura delle chiese di San Biagio e Sant’Egidio. Da lui stesso viene presentata la possibilità, che non bisogna farsi sfuggire, pubblicata sul BURC Regione Campania del 15/3/2010, nel quale è prevista la pubblicazione di un avviso per la presentazione e il finanziamento di progetti relativi a:

a) interventi su edifici di culto ricadenti in centri storici o messi a sistema per la fruibilità del cittadino o del turista che favoriscono la crescita del patrimonio storico, artistico e culturale della regione
b) interventi di manutenzione straordinaria su edifici di culto-beni culturali, aperti al pubblico o di prossima apertura, dando priorità agli interventi di elevata valenza artistica attestata dalla Soprintendenza;
c) spese per il consolidamento e restauro di beni immobili, manutenzione delle coperture degli edifici, recupero e/o restauro conservativo dell’arte sacra, ivi compresi gli strumenti musicali, i dipinti, le statue, le pavimentazioni che ne costituiscono il patrimonio storico-artistico-culturale.

Poiché la Soprintendenza chiede l’istituzione di un tavolo tecnico organizzato dall’Auriga Cilento, il Presidente prega i presenti di esprimersi in merito.

L’Assessore Iuliano e il Presidente Baione, ribadendo che tale situazione deve essere risolta in tempi brevi, si rendono disponibili al confronto e alla collaborazione e promettono di verificare se i 50mila euro, finanziati dalla Soprintendenza per il consolidamento della Chiesa di Cielo e Terra (di proprietà comunale), possano essere definanziati e utilizzati, con ulteriore stanziamento, alla chiesa di Sant’Egidio. Ritengono altresì importante la creazione del tavolo tecnico per vagliare i problemi da risolvere e stabilire una priorità d’interventi sui beni ecclesiastici.

Renato Mazzei, afferma che le responsabilità di quanto verificatosi vadano ricercate e ripartite tra componenti diversi e non solo nell’operato dei parroci che si sono succeduti in questi anni e comunque è pronto a prender parte al tavolo tecnico.

Virgilio Mari propone che il tavolo sia organizzato dalla Consulta delle Associazioni del Comune di Altavilla ma il Segretario Peduto sottolinea che l’Auriga Cilento, non essendo residente ad Altavilla, non è una componente della Consulta. Peduto ritiene che la priorità sia quella di aprire presto la chiesa per la quale si possono effettuare interventi, anche minimi, che ne permettano la riapertura e quindi bisognerebbe verificare se ciò fosse possibile almeno per la chiesa di Sant’Egidio che al momento sembra quella più idonea.

Sia Peduto che Mari confermano la loro disponibilità a collaborare per il raggiungimento dell’obiettivo. Francesca Gallo condivide l’importanza di collaborare per il fine nobile e anticipa
che Padre Candido Gallo sta lavorando ad un’iniziativa che potrebbe portare ad una forma di finanziamento dell’importo ancora inevaso alla ditta restauratrice dell’organo di San Biagio.

Gianni Adami sostiene che l’iniziativa intrapresa vada nel verso giusto e si augura che questo annoso problema venga risolto in tempi brevi.

Si conviene che l’Auriga Cilento inoltrerà alle Istituzioni e alle Associazioni altavillesi la comunicazione per l’istituzione del tavolo tecnico.

Si passa agli altri punti all’ordine del giorno e prende la parola Tiziana Rubano che illustra le attività svolte dall’Associazione nel 2009 e quelle previste nel corrente anno. È evidenziata  la collaborazione intrapresa con i comuni di Albanella, Serre ed Altavilla per la presentazione, ed eventuale realizzazione, dei progetti relativi al Brigantaggio e all’Emigrazione nel nostro comprensorio territoriale.

Il bilancio dell’Associazione sarà discusso nella prossima assemblea dei soci che dovrebbe tenersi nel mese di agosto 2010.

Alle ore 19,30 la riunione viene chiusa.

Il presente Report, pubblicato sul nostro sito, è stato inviato a tutti gli invitati e ai soci dell’Auriga Cilento.
Altavilla Silentina 8/4/2010

mercoledì 7 aprile 2010

Stato dei beni culturali e degli edifici di culto di Altavilla Silentina

La Soprintendenza per i Beni Storici per le Province di Salerno ed Avellino ha scritto una lettera all'Auriga Cilento in merito al sopralluogo ricognitivo ad Altavilla Silentina.
Emerge un quadro a dir poco disastroso e preoccupante.
L'Auriga Cilento si farà carico di aprire il tavolo tecnico, come richiesto dalla Soprintendenza, invitando tutti gli attori coinvolti, con l'auspicio di trovare insieme una soluzione che dia quei risultati attesi da ormai 30 anni.

Clicka qui per leggere la lettera.