La Festa di Sant’Antonio e la Tradizione altavillese e cilentana delle
Cente con Delibera della Giunta Comunale N. 74 DEL 27/06/2013 e per
interessamento dell’Auriga Cilento e di Argonauta, sono diventate
ufficialmente Patrimonio della Rete Italiana di Cultura Popolare.
Un gesto che, speriamo, possa essere d’esempio per tutti quei comuni
cilentani custodi di Patrimoni altrettanto importanti.
Cosa significa essere in Rete
Mettere in "Rete" una festa, un rito, il lavoro di un museo,
di una biblioteca, perfino di una scuola significa partecipare al grande
calendario collettivo della Cultura Popolare ed avere la possibilità di
divenire una delle sedi dell' Università Itinerante disseminate su tutto il
territorio nazionale.
Quali sono i Patrimoni Candidabili
I Patrimoni candidabili possono essere BENI MATERIALI (beni culturali
immobili e mobili e beni paesaggistici che presentano interesse artistico,
storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico,
culturale o morfologico ed estetico che siano luoghi al centro di azioni,
manifestazioni e festività di grande valenza e significato per la comunità) e BENI
IMMATERIALI (le rappresentazioni, le espressioni, feste e riti che le comunità
e i gruppi riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale). Per l’uno
e l’alto caso è importante che siano storicizzati e abbiano carattere rituale
di ripetitività in modo da essere inseriti in un unico grande Calendario
Rituale.
Cosa potranno fare gli enti pubblici iscritti
Gli enti pubblici iscritti potranno
diventare patrocinatori della Rete Italiana di Cultura Popolare,
condividendone moralmente i principi e i progetti; organizzare le Cattedre
Ambulanti di Cultura Popolare ed entrare nel programma ufficiale dell’Università Itinerante; partecipare alle attività di formazione
annuali dedicate agli iscritti e proporre progetti performativi che saranno
inseriti in alcuni progetti di rilevanza nazionale ed internazionale; partecipare
alle iniziative organizzate dalla Rete, diventando un attivo operatore per la
tutela, valorizzazione, innovazione e ricerca delle tradizioni popolari; partecipare
ai progetti della Rete consultabili sul sito (community; bandi formativi e
performativi; webradio).
Come si entra in Rete e come si candida un Patrimonio
Un Patrimonio si candida semplicemente compilando il modulo apposito sul
sito della Rete alla voce “Patrimoni”. A ricevimento della candidatura, se il
Comitato Scientifico si esprimerà positivamente, la Rete si preoccuperà di
richiedere il patrocinio al comune di appartenenza e IL PATRIMONIO CULTURALE
del tuo territorio sarà in Rete.
Inoltre, L’Auriga Cilento e Argonauta, stanno lavorando ad una mappatura
dei riti e feste del Cilento da candidare come Patrimoni. Gli interessati
possono rivolgersi direttamente ai loro contatti rintracciabili sui siti in
calce.
Contatti utili:
Nessun commento:
Posta un commento