Entro la prima metà di agosto tornerà a suonare
l’organo di Silverio Carrelli di Vallo della chiesa di San Biagio. La settimana
prossima, infatti, inizieranno i lavori di montaggio ad opera della Bottega Organara di Roberto Curletto.
Quest’ultimo ha garantito al Parroco, Padre Costantino Liberti, di lavorare a
pieno ritmo e senza soste per permettere ai tanti emigranti presenti in paese
per le ferie estive di rientrare alle loro abitazioni dopo aver sentito suonare
le prime note dell’eccellente strumento.
Nell’attesa di definire la data di inaugurazione e i
successivi concerti che permetteranno di metterne in luce i diversi aspetti,
L’Auriga Cilento, associazione di sviluppo e promozione del territorio che,
insieme al parroco, ha curato la raccolta fondi e il percorso burocratico,
invita quanti hanno impegnato la spesa a versare il promesso.
Ricordiamo che per garantire la trasparenza ed
evitare le solite richieste a fondo perduto, nella prima fase sono state
raccolte solo le adesioni e nella seconda fase, a risultato raggiunto, è stato
richiesto il versamento della quota per la quale ogni singolo soggetto si era
impegnato. Ad oggi mancano ancora diversi contributi. La lista è consultabile
sul sito www.aurigacilentonews.blogspot.it.
Inoltre, la cifra stabilita inizialmente, è aumentata per via di problematiche
legate al restauro dello strumento dunque chiunque volesse aggiungersi può
farlo inviando la propria quota sul conto corrente IT12Q0832076600000000103900 intestato a Parrocchia Sant’Antonino Martire Altavilla Silentina causale Organo San Biagio o, in alternativa,
consegnare personalmente al parroco la quota promessa in contanti o assegno.
Si chiede, inoltre, di comunicare l’avvenuto
versamento ai riferimenti de L’Auriga Cilento (347/77.87.155 e-mail aurigacilento@gmail.com)
così da permettere di monitorare la situazione, rilasciare regolare ricevuta e
aggiornare il prospetto visibile a tutti sul sito anzidetto alla voce
“Riepilogo donazioni”.
Un ringraziamento particolare va alla Soprintendenza
BSAE nella persona del funzionario di zona Filomena
Mangone che con professionalità e precisione ha gestito la difficile
situazione permettendo alla città di Altavilla di riappropriarsi, dopo la
chiesa di San Biagio riaperta appena lo scorso dicembre, di un altro
straordinario bene.
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