Comunicato Stampa del 25/02/2016
L’Auriga Cilento si unisce al coro di voci che da tempo si è sollevato contro la costruzione di un impianto a biomasse in località Sorvella Sabatella, nel comune di Capaccio. La realizzazione dell’impianto segnerebbe irrimediabilmente l’ambiente che accoglie e preserva le eccezionalità della terra cilentana. Peculiarità culturali, storiche, paesaggistiche e produttive, già spesso minate negli anni da azioni poco lungimiranti che ne hanno, talvolta, rallentato la promozione turistica.

L’associazione Auriga Cilento, impegnata dal 2009 per lo sviluppo e la promozione del territorio, ritiene l’iniziativa inconciliabile con l’essenza dei nostri luoghi, devoti per storia, cultura e conformazione ad attività rispettose dell’ambiente e della salute del cittadino. Le nostre terre sono sinonimo di produzioni biologiche, di allevamento sostenibile e di prodotti di eccellenza che costituiscono un grande attrattore per l’economia di Capaccio e per quella dei comuni contigui o appartenenti all’area cilentana.
“All’unanimità abbiamo deciso di prendere posizione pubblica in merito alla vicenda - afferma Tiziana Rubano presidente dell’Auriga Cilento - già in passato i nostri luoghi sono stati intaccati dalla scelleratezza dell’uomo, è nostro dovere non permetterlo oltre. Come associazione ci occupiamo di valorizzazione e promozione del territorio, azioni che non possono esistere senza la difesa dello stesso. Motivo per cui l’Auriga si rende disponibile per ogni iniziativa tesa a questa finalità”.
Con preghiera di diffusione,
Cordiali Saluti
L'Associazione